Enzo Rivellini
Crescenzio Rivellini detto Enzo è nato a Napoli il 9 Luglio 1955.
Amministratore delegato della Recam SpA (società mista: 51% alla regione Campania e 49% ad Italia Lavoro) dal 2003 al 2005, che si occupa della bonifica dei Regi Lagni del monte Somma.
Capogruppo di Alleanza Nazionale al Consiglio regionale della Campania, dove era stato eletto nell’aprile 2005.
Eletto al Parlamento europeo nel 2009 con 107.495 preferenze nella lista del PdL nella circoscrizione Italia meridionale.
È iscritto al Gruppo del Partito Popolare Europeo ed è Membro della Commissione per il controllo dei bilanci e della Commissione per la pesca.
Il 16 settembre 2009 ha fatto un intervento in napoletano al Parlamento europeo.
È Membro sostituto della Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare. Ricopre anche l’incarico di Presidente della Delegazione interparlamentare per i Rapporti con la Repubblica Popolare Cinese.
Nel 2010 nello scontro tra Berlusconi e Fini segue quest’ultimo abbandonando il PdL aderendo a Futuro e Libertà per l’Italia per cui sarà coordinatore regionale in Campania. Polemico sulle scelte del partito fin dall’inizio ritorna poco dopo nel PdL
Nel novembre 2011 ha dato vita all’associazione Mezzogiorno di Fuoco che fa riferimento all’area politico-culturale del centrodestra in Italia e del PPE in Europa.
Nel novembre 2013 con la rinascita di Forza Italia ha aderito al nuovo soggetto politico.
Il 14 febbraio 2014 presso l’Ufficio per l’Italia del Parlamento Europeo ha incontrato l’ex calciatore argentino Diego Armando Maradona, da anni al centro di un contenzioso con il fisco italiano, per portare il caso all’attenzione delle Istituzioni comunitarie.
Ricandidato alle Elezioni europee del 2014 nella Circoscrizione Italia meridionale per Forza Italia con 56.455 preferenze non viene rieletto. In seguito aderisce a Popolari per l’Italia in vista delle Elezioni Regionali in Campania del 2015 a sostegno del governatore uscente Stefano Caldoro.
La compagna Bianca D’Angelo è stata assessore alle politiche sociali nella giunta di Stefano Caldoro alla Regione Campania dal giugno 2014 per due anni.
Il 2 maggio 2016 viene ufficializzato il suo sostegno al candidato sindaco di Napoli Gianni Lettieri con la lista Napoli Capitale, quando inizialmente si era candidato lui stesso in autonomia, eleggendo un consigliere di minoranza.
Nel giugno 2017 ha pubblicato il libro “Non faccio nomi… solo cognomi” che racconta la politica italiana ed europea degli ultimi anni. Il libro è stato presentato con Ciriaco De Mita e Stefano Caldoro.
Alle elezioni politiche del 2018, col sostegno della coalizione di centro-destra (in quota Fratelli d’Italia), si candida al Senato nel collegio uninominale Campania – 09, ma con 65.387 voti arriva secondo dietro a Virginia La Mura del Movimento 5 Stelle (111.741 voti) e non viene eletto.
In occasione delle elezioni regionali in Campania del 2020 si candida con Fratelli d’Italia ancora a sostegno di Caldoro che perderà nuovamente; raccoglie 4.565 preferenze nella circoscrizione di Napoli arrivando quinto in lista senza quindi essere eletto
INIZIATIVE
Alcune iniziative assunte dal 2009 al 2014
- Discorso in Lingua Napoletana al Parlamento Europeo: a settembre 2009 in occasione del voto di fiducia alla Commissione Europea sono intervenuto nella seduta plenaria, in aula a Strasburgo, tenendo il mio primo discorso in lingua napoletana. Era questa una promessa elettorale che significava il mio impegno per il Sud e pertanto non fu una trovata folkloristica anche perchè, in quel discorso, furono evidenziate le ragioni affinché la UE non mortificasse il Sud dell’Europa. Se un operaio di Danzica ha potuto, in una notte, insieme ad altri 150 milioni di cittadini extra-comunitari dell’est diventare cittadino Ue e vedere accrescere il proprio salario, questo è avvenuto anche grazie al sacrificio del Sud Italia che è uscito dalle Regioni a Obiettivo 1 (contributi a fondo perduto).
- Difesa della mozzarella di bufala e dei prodotti tipici meridionali: a gennaio 2010 ho promosso una serie di eventi a Bruxelles, alla presenza di imprenditori, politici, funzionari Ue, rappresentanti di categoria, per difendere e valorizzare la mozzarella di bufala e le produzioni tipiche del Sud Italia, proponendo la tracciabilità del latte di bufala per le produzioni Dop – Italia.
- Ricostruzione post-sisma Abruzzo: l’Aquila e l’Abruzzo sono stati utilizzati strumentalmente per colpire l’Italia, con la scusa della mala-gestio dei fondi comunitari impegnati per la ricostruzione post-terremoto. Gli aiuti stanziati dalla Commissione Ue non potevano e non dovevano essere revocati. Da qui la mia strenua battaglia, quale relatore al Parlamento per il dossier sulla ricostruzione, in difesa del corretto utilizzo delle risorse comunitarie fino al voto positivo in Commissione Parlamentare per il controllo dei bilanci sull’efficiente e efficace utilizzo dei fondi impegnati.
- Riunioni e partnership interparlamentari Sino-Europee a Napoli: per la prima volta in oltre 30 anni di relazioni diplomatiche tra l’Unione europea e la Cina, le riunioni interparlamentari si sono svolte fuori delle sole sedi di Bruxelles e Strasburgo. Napoli è stata la sede privilegiata di nuovi incontri e nuovi accordi tra Ue e Repubblica popolare cinese. Sono stati sottoscritti accordi di scambio culturale Università cinesi e i maggiori atenei meridionali. Tra questi l’Università degli Studi Federico II, il Suor Orsola Benincasa, l’Università Parthenope, l’Ateneo Pegaso. Proprio in Cina, nella provincia dell’Hubei, è stata avviata la costruzione di un Centro di Dialisi completamente Made in Italy.
- Proposta di aprire a Napoli un’antenna del Parlamento Europeo: un’iniziativa intrapresa per tornare ad avere Napoli capitale del Mediterraneo e punto privilegiato di osservazione per i cambiamenti geo-politici in tutto il Nord Africa ed il Medio-Oriente. L’Università degli Studi di Napoli Federico II e la Regione Campania si sono già rese disponibili per una sede istituzionale a costo zero dove ospitare gli uffici delle Istituzioni Comunitarie.
- Sostegno al settore Pesca: su mia iniziativa stanziati €1.200.000 di cui €300.000 per la pulizia dei fondali marini, la salvaguardia del patrimonio archeologico sottomarino ed il controllo delle attività di pesca per 38 km di costa adriatica-salentina (da nord dal litorale di San Cataldo che fa capo a Lecce, fino ad arrivare a sud sul litorale di Otranto).
- Gestione rifiuti in Campania: ho proposto che la Regione Campania affidasse all’Università di Salerno uno studio tecnico su almeno dieci città al mondo per verificare come smaltiscono i rifiuti e quali incidenze hanno i sistemi su ambiente e salute. Dallo studio si potrà scegliere il sistema migliore da adottare anche in Campania per gestire e smaltire i rifiuti nella maniera più corretta e sicura per i cittadini e la salute pubblica. Dalla Commissione Ue è giunta la conferma che ci sono risorse disponibili per sostenere investimenti su un ciclo integrato dei rifiuti.
- Caso Ilva Taranto: lo Stato, a Taranto come a Bagnoli in Campania, per decenni ha prodotto minando il territorio e la salute pubblica. Il tutto senza offrire garanzie di bonifiche. L’Ue deve intervenire per ottenere dall’Italia la bonifica dell’ambiente, tutelando la salute e il lavoro dei cittadini. La Commissione Ue ha risposto ad una mia interrogazione impegnandosi a verificare la possibilità di attivare il fondo sociale europeo e di monitorare la situazione.
- Caso Alenia: ho presentato un’interrogazione per verificare se l’Alenia aereonautica ha rispettato correttamente le regole comunitarie visto che il nuovo piano aziendale ha comportato lo spostamento della sede legale in provincia di Varese. Spostare la sede legale non è solo una questione di forma ma una scelta che muta i destini dei lavoratori, in questo caso degli operai campani.
Battaglie politiche più importanti negli anni di Attività in Consiglio Regionale
- Finanziamenti all’Ospedale Cardarelli di Napoli per il Pronto soccorso (250mila euro – finanziaria regionale 2009);
- Finanziamenti all’Ospedale Rizzoli di Ischia per installare la prima Camera Iperbarica sull’isola (500mila euro – finanziarie regionali 2008 e 2009);
- Finanziamenti all’Asl Napoli 2 (circa 100mila euro – finanziaria regionale 2008) per effettuare lo screening gratuito della popolazione sul rischio diossina;
- Mozione Martiri di Nassiriya: approvata dal Consiglio Regionale della Campania (marzo 2006) per dedicare il Piano di rappresentanza agli eroi italiani caduti in Iraq;
- Legge regionale sulle liste di attesa: approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale della Campania (febbraio 2006) per risolvere l’annoso ed irrisolto problema dei ritardi delle visite mediche e degli interventi chirurgici;
- Scandalo Soresagate, l’operazione di ripiano dei debiti più importante mai effettuata nella sanità italiana: le sue denunce (dicembre 2006) hanno permesso di scoprire consulenze multimilionarie elargite inutilmente a faccendiere ed improvvisati finanzieri;
- Costruzione Ospedale del Mare, l’opera pubblica in Project Financing più importante mai effettuata in Italia: le sue denunce hanno contribuito a fare luce su aspetti inquietanti che ritardano l’apertura del nosocomio;
- Ivagate, pagamenti non dovuti per l’Iva sui presidi farmaceutici: le sue segnalazioni (ottobre 2007) hanno consentito di determinare un enorme risparmio per le casse del sistema sanitario che venivano gravate da erronei calcoli;
- “SanaSanità”, l’associazione di medici, imprenditori, professionisti e cittadini nata per individuare ed evidenziare le eccellenze della sanità. Tutto ciò per evitare i vergognosi “viaggi della speranza” che spesso sono dovuti alla mancata conoscenza delle strutture presenti sul territorio. Ha visitato quasi tutti gli ospedali della Campania interessandosi “dal vivo” delle varie problematiche;
- Ha partecipato alla stesura del P.O.T. (Piano Operativo Triennale) del Porto di Napoli e dei Piani ospedalieri 2006 e 2008 della Regione Campania